Gli Ecc.mi Capitani Reggenti Antonella Mularoni e Denis Amici hanno ricevuto in udienza una delegazione del nostro Lions Club guidata dalla presidente Francesca Masi. La delegazione ha presentato alle Loro Eccellenze il libro “San Marino 2020: un buon esempio da seguire” che raccoglie gli atti dei meeting del nostro club dell’anno lionistico 2011- 2012. Il titolo del libro riprende il motto del presidente di quell’anno del Lions Club, Emanuele Guidi,  che aveva impostato la sua presidenza proprio su questi argomenti.

Riportiamo qui di seguito il saluto rivolto dalle Loro Eccellenze alla delegazione.

La Reggenza è particolarmente lieta di porgere un cordiale saluto a Francesca Masi, Presidente del Lions Club San Marino ed a Emanuele Guidi, Conrad Mularoni e Daniele Cesaretti, autori della pubblicazione che oggi ci viene presentata “ San Marino 2020. Un buon esempio da seguire”. Un’opera che, nel ripercorrere attività ed iniziative intraprese dal Lions Club San Marino nell’anno sociale 2011-2012, rende testimonianza degli alti ideali e dello spirito di servizio che contraddistinguono l’azione del Vostro sodalizio, che ha come fine prioritario quello della collaborazione tra gli individui allo scopo di costruire una comunità umana migliore. Ma siamo altresì convinti che siano il profondo attaccamento alla nostra Repubblica ed ai suoi valori fondamentali e quel forte senso di appartenenza che è parte costitutiva della nostra identità ad ispirare il Vostro operato e le tante, apprezzabili iniziative da Voi promosse. Un legame forte ed un interesse autentico verso il territorio che ha saputo trasformarsi in un impegno concreto e qualificato ad approfondire la conoscenza delle peculiarità del nostro Paese nonché a promuovere stili di vita più rispettosi dell’ambiente in cui viviamo. Presupposti – questi – fondamentali per una più attenta tutela e valorizzazione di quel patrimonio storico, culturale e paesaggistico che i Sammarinesi hanno avuto il grande privilegio di avere in eredità e che rappresenta il più prezioso lascito alle generazioni future.

Il prestigioso riconoscimento giunto dall’UNESCO con l’inserimento dei centri storici di San Marino e di Borgo Maggiore e del Monte Titano nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità costituisce motivo di un impegno ulteriore e di una responsabilità condivisa – che deve coinvolgere le massime Autorità dello Stato così come ogni singolo cittadino e le realtà associative – a custodire e preservare beni di valore inestimabile per un Paese con una forte vocazione all’accoglienza e all’ospitalità, ove il turismo costituisce un comparto strategico per l’economia ed una risorsa fondamentale per lo sviluppo futuro della nostra Repubblica. A Voi i Sammarinesi devono essere grati per l’impegno appassionato e per il contributo qualificato alla riflessione in atto nel nostro Paese sul futuro da costruire, dimostrando, unitamente ad una grande attenzione a cogliere le sfide ed il progredire delle novità, l’orgoglio dell’appartenenza ed il desiderio che ciò possediamo possa rappresentare il punto di forza della nostra ulteriore affermazione e promozione come Paese. La Reggenza esprime il proprio vivo compiacimento per questa opera, con la convinzione che essa costituisca uno strumento prezioso a disposizione di tutti i Sammarinesi che può contribuire a renderli sempre più consapevoli che la dignità culturale e la speranza di futuro di San Marino si fonda e si misura anche sulla loro capacità di difenderne le vocazioni più autentiche. La funzione delle Associazioni di servizio risulta essere infatti estremamente importante per diffondere, con la testimonianza del proprio esemplare operato, quegli ideali di solidarietà e quell’alto spirito civico che costituiscono risorse quanto mai preziose per affrontare l’attuale momento di criticità. Grazie dunque del Vostro prezioso e qualificato apporto alla nostra Comunità.

San Marino, 6 maggio 2013/1712 d.F.R.