Il Lions Club San Marino inizia i festeggiamenti per i 50 anni con una emissione filatelica e presenta in anteprima stralci del libro sulla “sammarinesità”

Un traguardo, quello dei 50 anni ininterrotti di attività lionistica, che proiettano il Lions Club di San Marino undistricted ( in quanto non legato ad alcun distretto italiano ma facente capo direttamente alla casa madre americana) tra quelli al “top” della longevità.

“Il Lions – ha ricordato il neo presidente Daniele Cesaretti – è il service club più grande al mondo, con oltre un milione di soci ( quello di San Marino ne conta %/) e con sedi in più di 200 paesi” e tra i vari scopi che si prefigge, anche quello di “promuovere i valori del buon governo e della buona cittadinanza”.

Per celebrare l’importante traguardo dei cinquant’anni quindi, grazie alla Segreteria alle Finanze e all’Azienda Filatelica, è stata realizzata una emissione di due francobolli: uno dal taglio di 36 cents, e l’altro di 60 raffiguranti sullo sfondo il monte Titano ( le foto sono di Conrad Mularoni) ed il logo Lions Club San Marino.

Per l’occasione saranno stampate 70mila serie di francobolli su foglietti da 20. “Per la dimensione – ha spiegato la direttrice dell’AASFN, Gioia Giardi – si è scelto un formato grande (40×30 mm) per inserire in modo più visibile il profilo del monte ed il logo del Lions”.

“Il Lions Club – ha ricordato il Presidente Cesaretti – è un club che cerca di offire servizi ai bisognosi, ma anche che opera nel campo dell’aggregazione e si confronta su cultura ed etica”. Un’attività, nel caso specifico di San marino, che da 50 anni non si è mai fermata ed è “stata caratterizzata da crescita e continuità. Valori che sono ben attecchiti a San Marino”.

Cesaretti ha anche spiegato come da tempo il Lions si sia adeguato ai mutamenti della società, aprendo ad esempio alle donne (che al momento ricoprono anche la carica di secondo vicepresidente) ed ha poi ringraziato il Segretario Valentini (presente alla conferenza stampa di presentazione dell’emissione) per il Suo discorso sul “segno di responsabilità sociale” che il Lions Club rappresenta.

Ma le celebrazioni per i 50 anni non si esauriscono con l’emissione filatelica, che si aggiunge, tra l’altro, a quella di una serie di ben sei francobolli emessi in occasione della costituzione del Lions San Marino nel 1960 e che ora hanno un notevole valore.

Il momento importante sarà la serata organizzata al Kursaal il 27 Agosto, data di fondazione, e quindi seguirà a fine anno il libro sulla “sammarinesità” e “in cui – anticipa il presidente Cesaretti – ci saranno diverse novità anche sul culto di San Marino al di fuori del nostro Stato e non solo a Rimini o Santarcangelo, ma anche a Bologna e in altre città del nord Italia”. Il ricavato della vendita del libro, andrà in beneficenza per la missione di Padre Marcellino in Congo.

( Da un articolo di Giorgio Betti pubblicato su “San Marino oggi”).