Cerimonia d’investitura, Giovedì 6 Maggio, per cinque nuovi soci; Mara Valentini,Ataei Faramaez, Alessandro Barulli, Marco Borla e Pier Paolo Navarra sono stati accolti nel Lions Club San Marino in occasione della visita del Governatore del Distretto 108A, Antonio Suzzi.“L’importante – per dirla con Oscar Wilde – è essere la meraviglia del nostro tempo e, i soci lions sono consci di appartenere alla più grande e numerosa famiglia di club-services mondiale (oltre 1.300.000 soci dei quali 48.930 in Italia così suddivisi: 39.900 uomini; 9.030 donne; e 1.311 club.
“Dobbiamo rinnovare, giorno dopo giorno, quell’entusiasmo e quegli slanci vitali che hanno animato circa un secolo fa Melvin Jones ed i soci fondatori del lionismo internazionale. Solo così, seguendo alle lettera ciò che indica il codice di etica lionistica, potremo affermare sempre più i sentimenti di amicizia e di solidarietà fra tutti i popoli della terra. E la Repubblica di San Marino, quale stato sovrano patrimonio dell’Unesco e dell’umanità, rappresenta per tutti noi un punto di riferimento e un paese sicuro in cui trovare ospitalità, la più schietta e generosa”.
Così il governatore del Distretto 108A Italia, Antonio Suzzi. Parole, le sue, che sono risuonate come musica alle orecchie del presidente Augusto Gatti e dell’autorevole uditorio lionistico che, nell’occasione, annoverava la presenza dell’addetto distrettuale agli affari esteri, Antonio Maggioli, della socia del Lions Club di Rovereto, Katia Policardi, del giornalista di “San Marino Oggi” e socio del Lions Club Rimini Riccione Host, Gaetano Giorgio Betti, e, fatto del tutto straordinario, di cinque nuovi soci: Mara Valentini (socio presentatore: Aldo Arzilli), Ataei Faramaez (Adriano Pace), Alessandro Barulli (Carlo Canini), Marco Borla (Franco Norri) e Pier Paolo Navarra proveniente dal Lions Club Riccione, che hanno ricevuto l’investitura ufficiale da parte del presidente Augusto Gatti e del governatore, Antonio Suzzi.
Insomma: un autentico parterre-de-roi. Un evento, il primo meeting del mese di maggio, dalle grandi suggestioni emotive a cominciare dal cerimoniale sapientemente orchestrato da Marcello Bollini e Conrad Mularoni (inni nazionali tedesco, europeo, italiano e sammarinese suonati – come da protocollo e felice tradizione – in onore del presidente internazionale Eberhard J. Wirfs e delle altre autorità lionistiche), che hanno trovato una felice sintesi nelle parole del presidente Augusto Gatti che, nella sua prolusione, ha ricordato quanto fatto fin qui durante il suo anno di presidenza, che ha visto il club-service sammarinese approdare su Iternet e incrementare la già folta schiera di soci lions.
“Il mio anno di presidenza – ha esordito Gatti – grazie alle fattiva collaborazione offertami dal direttivo, è stata del tutto positiva per le numerose presenze ai meeting e, soprattutto, per l’ingresso di nuovi soci che, ne sono fin d’ora certo, aumenteranno il prestigio del nostro club che s’appresta a celebrare con la Charter Night del 27 Agosto prossimo il cinquantesimo anniversario della fondazione (anno lionistico 1959/’60) del Lions Club San Marino Undistricted.”
Per l’occasione sarà editato un libro “San Marino visto dai sammarinesi” ed emesso un Dittico di francobolli a cura dell’Ufficio Filatelico e Numismatico su bozzetto di Conrad Mularoni, cui faranno seguito tante altre novità di cui al momento è prematuro parlare.
Prima di questo importante evento, il presidente ha ricordato i prossimi impegni : il 26 maggio al Teatro Titano consegneremo una borsa di studio e, il 5 del mese di giugno, visiteremo la Comunità Terapeutica di San Patrignano di cui saremo ospiti.
Poi, il 18 giugno, ci sarà il passaggio dei poteri (campana e martelletto) a Daniele Cesaretti sotto la cui presidenza verrà festeggiata la Charter Night. (da un articolo di Giorgio Betti)